Tra i compiti di un ufficio HR c’è quello di valutare e correggere le prestazioni non ottimali dei collaboratori. Se non ha una persona che se ne occupa, questi problemi ricadranno su di te, non puoi far finta che la cosa non esista perché ti colpirà molto duramente. Innanzi tutto devono essere realizzati degli indicatori di produzione per ogni area e per ogni mansione in azienda. Se sono fatti bene ti daranno le informazioni necessarie per VEDERE se un’area o una persona sta andando bene oppure sta avendo difficoltà. Inoltre le statistiche sono il cruscotto della tua azienda. Non puoi accorgerti che mancava l’olio quando il motore inizierà a fumare. Diciamo che sarebbe tardi non trovi? Solo una volta realizzati dei validi indicatori di produzione potrai sapere con certezza dove sono i problemi, quali sono le priorità, quali sono le attività più proficue e redditizie. Certo non si fa in due ore ma con un po’ di pazienza è possibile farlo e risparmiare successivamente soldi e denaro a non finire. In questo modo potrai valutare correttamente i neo assunti, correggere i dipendenti, e smetterai di rincorrere i problemi e tappare i buchi. Perché se quando un dipendente fa un errore ti limiti a correggere il lavoro ma non correggi lui accadrà che ne farà un altro e poi un altro e così via. Oltre al “prodotto” mal realizzato è necessario correggere la “persona” affinchè comprenda dove e perché ha sbagliato e quindi non faccia di nuovo lo stesso errore. Questo compito riguarda le risorse umane, un buon ufficio HR può farlo per te.